Riconoscimento titoli professionali conseguiti all'estero

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Riconoscimento titoli professionali conseguiti all’estero

Titoli di studio e titoli accademici stranieri non hanno valore legale in Italia. Pertanto - qualora debbano essere utilizzati nel nostro paese in vari ambiti - è necessario chiederne il riconoscimento.


Con la ratifica della Convenzione di Lisbona, avvenuta tramite Legge 11 luglio 2002, n. 148, è stato introdotto in Italia il concetto di riconoscimento finalizzato del titolo estero.

Riconoscimento qualifiche

È fondamentale conoscere lo scopo e la finalità per cui è richiesto un riconoscimento nel nostro sistema prima di iniziare qualsiasi procedura valutativa, tenuto conto delle differenti procedure esistenti nel nostro ordinamento e dei differenti enti preposti a tali adempimenti.

Procedure di riconoscimento finalizzato

Riconoscimento professionale

  • Esercizio professioni sanitarie e ulteriori professioni regolamentate (es. Chimico, Psicologo, Ingegnere, ecc.)
  • Accesso al mercato del lavoro per professioni non-regolamentate

Riconoscimento accademico

  • Accesso ad un corso/Prosecuzione degli studi
  • Conseguimento del corrispondente titolo italiano (equipollenza)

Riconoscimento non accademico

  • Iscrizione ai Centri per l'impiego
  • Accesso al praticantato o tirocinio
  • Assegnazione di borse di studio e altri benefici
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